Ieri il cugino Luca – notevole ricercatore, ma ancor più notevole ritrovatore, perché trova anche senza cercare… –, mi ha annunciato di aver trovato la tomba di Tito Chierici. Stavamo a casa di Andrea S., parente ancor più lontano, così lontano che giusto Internet ti permette di ritrovarsi – se ho capito bene due nostri quintavoli Lopez erano fratelli (siamo nel 1700, comunque…) – e Luca mi ha dato la notizia facendomi vedere le foto che ho pubblicato in testa e dandomi le indicazioni per raggiungerla.
Non deve essere molto complicato e martedì, quando vado a Roma, farò un salto al Verano. Chissà da quanto nessuno mette due fiori davanti a quella lapide…
La foto chiarisce uno dei punti rimasti aperti nel post in cui parlavo di Tito, la data di nascita. Ipotizzavo lì, con una serie di argomentazioni, una data tra il 1845 e il 1850: in effetti era nato l’11 febbraio del 1849. Aveva dunque quasi cinque anni meno di Ernesta Lopez-Celly, la bisnonna.